L'invio di criptovalute può essere un processo semplice, ma possono verificarsi ritardi o problemi se la transazione contiene informazioni errate. Ecco alcune potenziali cause e i modi per evitare gli errori di transazione.
Quando si invia a un nuovo indirizzo o si invia un nuovo token, è fondamentale seguire le nostre best practice per evitare di perdere l'accesso ai fondi.
Controlla prima lo stato della transazione
Prima di pensare che ci sia un problema con la transazione, gli utenti dovrebbero prima controllare lo stato della transazione. Se la transazione non è andata a buon fine, potrebbe essere necessario risolvere un errore. Se l'operazione è andata a buon fine, il problema potrebbe essere dovuto all'utilizzo di un indirizzo errato o all'invio di un token non supportato.
Indirizzi e contratti smart non corretti
Un indirizzo errato può derivare da errori di battitura o dall'utilizzo di un indirizzo completamente sbagliato. Questo potrebbe accadere se è stato copiato un indirizzo errato o se i fondi sono stati inviati a un indirizzo di smart contract invece che a un normale indirizzo di portafoglio.
Un altro problema comune è la selezione della combinazione rete/indirizzo sbagliata quando si invia a un portafoglio o a uno scambio che supporta più blockchain.
Per evitare ciò, copia sempre l'indirizzo del destinatario direttamente dal suo portafoglio e verifica che l'indirizzo completo sia corretto controllando i primi e gli ultimi caratteri.
Token non supportati
Se l'indirizzo di destinazione è corretto e la transazione è andata a buon fine, gli utenti devono verificare che il portafoglio o la borsa supportino il token inviato. Ad esempio, Coinbase supporta solo CELO (CGLD) sulla rete Celo. I gettoni come cUSD o cEUR inviati a un indirizzo Coinbase non appariranno sul conto Coinbase. Allo stesso modo, gli USD₮ sulla rete Celo non possono essere ricevuti allo stesso indirizzo sulla rete Ethereum. Verifica sempre la rete del token.
Alcuni portafogli potrebbero non riconoscere le transazioni che coinvolgono i token ERC-20 (transazioni che utilizzano gli smart contract) se non supportano questi trasferimenti. Gli utenti di Valora dovrebbero evitare di inviare fondi a portafogli che non supportano i trasferimenti ERC-20.
Cosa fare se è stato inviato un token non supportato
Token non supportato inviato a Valora
Se è stato inviato un token non supportato da Valora, potrebbe essere possibile recuperare i fondi:
- Se il token è presente in una rete supportata ma non è stato inserito in Valora, gli utenti possono importare il token per visualizzarlo e fare transazioni.
- Se il token è stato inviato a Valora su una rete non supportata, gli utenti possono utilizzare la frase di recupero per ripristinare il portafoglio Valora su un altro servizio decentralizzato che supporta il token.
Inviare da Valora a un portafoglio o a uno scambio che non supporta il token
Se i fondi sono stati inviati da Valora a un altro portafoglio o exchange che non supporta il token, potrebbe esserci un'opzione di recupero:
- Se la frase di recupero per l'indirizzo di destinazione è disponibile, può essere ripristinata in Valora.
- Se la frase di recupero non è disponibile (ad esempio, per un indirizzo di scambio centralizzato), è improbabile che i token possano essere recuperati. Gli utenti sono invitati a contattare il servizio clienti scambiato per chiedere aiuto.